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Luglio 2021 / INVESTMENT INSIGHTS

Le criptovalute possono trasformare i mercati

C'è tanta speculazione, ma il potenziale è elevato

Punti Chiave

  • T. Rowe Price ha avuto un posto in prima fila nello sviluppo delle criptovalute e dei "distributed ledger" che le caratterizzano.
  • Anche se al momento non siamo investitori, è evidente che le criptovalute abbiano un impatto sui mercati. Per questo, i nostri team investimenti e tecnologia stanno intensificando le ricerche.
  • Proprio come nelle prime fasi di Internet, crediamo che gli attuali eccessi possano regredire e che ci vorranno anni affinché il mondo delle criptovalute prenda forma.

Le criptovalute, anche dette crypto, stanno in qualche modo impattando sui portafogli degli investitori. Ormai è sempre più evidente. L'ampia dimensione dell'ecosistema delle criptovalute e i suoi effetti dirompenti si stanno facendo sentire sui mercati. Inoltre, le crypto, nelle sue diverse forme, stanno anche cambiando il modo in cui operano le aziende.

I nostri analisti e gestori di portafoglio ci hanno offerto un "posto in prima fila" per poter guardare lo sviluppo delle criptovalute e dei relativi "distributed ledger". In particolare, gli analisti finanziari vedono un potenziale enorme per le banche nell'adottare nuove tecnologie capaci di rendere il banking più veloce e sicuro. Il tutto in uno scenario in continua evoluzione per il fintech e i pagamenti mobile. E se da un lato gli analisti ci dicono che le criptovalute potrebbero cambiare le modalità di acquisto di beni e servizi, dall'altro lato i team dedicati alla tecnologia e ad altri settori ci fanno notare come le aziende, sia grandi sia piccole, abbiano iniziato a utilizzare i "distributed ledger" per l'healthcare, il cloud computing, la cybersecurity e la gestione delle catene di approvvigionamento. Questo sta influenzando i rischi e le opportunità da un punto di vista degli investimenti.

Riteniamo che la blockchain e le tecnologie alla base delle nuove criptovalute abbiano un potenziale economico significativo. Allo stesso tempo, stiamo monitorando da vicino anche le potenzialità delle singole monete virtuali.

Continuiamo a discutere sulla possibilità che le criptovalute possano avere un posto in portafogli selezionati e per un gruppo limitato di investitori.

Pur avendo studiato le caratteristiche di rischio e rendimento delle crypto, e le relative implicazioni per i portafogli, al momento non deteniamo criptovalute. I mandati che gestiamo per i clienti non sono adatti a questo tipo di investimento, soprattutto in considerazione dell'elevato livello di volatilità e di speculazione di molte monete virtuali. Tuttavia, le criptovalute hanno un impatto sui mercati e proprio per questo la nostra ricerca (e analisi) continuerà a intensificarsi.

Di recente, abbiamo tenuto un forum interno sulle criptovalute con diversi investitori delle nostre divisioni Multi-Asset, Fixed Income ed Equity, e con i membri dei nostri team dedicati al settore tecnologico e al trading. Un forum che è stato organizzato in pieno stile collaborativo di T. Rowe Price: abbiamo discusso e dibattuto anche degli aspetti più difficoltosi, come i vantaggi, l'utilizzo delle tecnologie sottostanti e il sentiment del mercato, oltre a cercare di capire come valutare le criptovalute.

Intanto, continuiamo a discutere sull'effettiva possibilità che le criptovalute possano avere un posto in portafogli selezionati e per un insieme limitato di investitori. E mentre questo dibattito va avanti, c'è una visione che accomuna i nostri pensieri, ovvero che ci troviamo di fronte a una nuova tecnologia "trasformativa".

Cos'è Blockchain

Una tecnologia "distribuita" 

Cos'è Blockchain

Le informazioni qui presenti sono al solo scopo illustrativo e informativo. Non cistituiscono consiglio di investimento o raccomandazione a particolari azioni di investimento e sono soggette a cambiamenti. 

Una tecnologia "trasformativa"

In generale, i nostri esperti concordano sul fatto che difficilmente le criptovalute sostituiranno le valute più tradizionali nella maggior parte delle transazioni al dettaglio, soprattutto nei mercati sviluppati. I sistemi decentralizzati sono più lenti e uno dei nostri analisti tecnologici osserva come il Bitcoin e altre crypto abbiano avuto difficoltà nel continuare a crescere. Tuttavia, la fiducia nelle valute centralizzate sta diminuendo in molti Mercati Emergenti e i recenti segnali di inflazione stanno incoraggiando un maggiore interesse verso le crypto.

Un interesse guidato anche da logiche legate alla privacy e da una crescente esigenza di "liberarsi" dal controllo dei governi. Come afferma uno dei nostri economisti internazionali, "ad alcune persone piace possedere qualcosa che nessuna autorità centrale può manipolare o svalutare". Naturalmente, alcuni utenti puntano a una maggiore privacy per nascondere attività illecite, ma molti altri sono semplicemente attratti da un sistema che sfugge al controllo governativo.

Tant'è che monitoriamo con attenzione il modo in cui i governi stanno rispondendo a questa rivoluzione, anche se i regolatori stanno ancora studiando. La scelta dei governi di regolamentare in maniera più stringente le criptovalute, se non addirittura vietarle, rappresenta un rischio per gli investitori, ma allo stesso tempo una maggiore chiarezza normativa potrebbe anche offrire nuove opportunità. Le crypto regolamentate in modo adeguato potrebbero diventare meno volatili e più rispettose dell'ambiente. I recenti attacchi "ransomware" che richiedono pagamenti in criptovaluta hanno richiamato l'attenzione dei regolatori sul tema.

Nel frattempo, molte banche centrali stanno anche valutando lo sviluppo delle proprie valute digitali. Probabilmente, le cosiddette Central bank digital currencies (CBDCs) non porteranno alcun vantaggi in termini di privacy, ma potrebbero favorire l'inclusione finanziaria, consentendo ai "non bancarizzati" di effettuare transazioni utilizzando uno smartphone o una carta digitale.

Ci vorranno anni perché questo scenario si concretizzi...

In circolazione ci sono già circa 1.000 valute diverse e probabilmente una rivoluzione è inevitabile, soprattutto perché vediamo la speculazione nelle criptovalute come un chiaro segnale di una crescente speculazione nei mercati. E così come l'implosione delle prime dot-com non ha condannato Internet, la potenziale scomparsa di qualsiasi token digitale potrebbe non condannare le criptovalute. Ci vorranno anni perché il mondo delle crypto si sviluppi pienamente e siamo consapevoli che le tecnologie e i token che domineranno il futuro potrebbero anche non esistere ancora. Infatti, troviamo la crescente diversità delle criptovalute tanto intrigante quanto le opportunità in ogni singola moneta.

L'utilizzo delle nuove tecnologie nel settore bancario, nell'elaborazione dei pagamenti e nei servizi finanziari si sta intensificando, vista anche la capacità di alcune crypto di favorire pagamenti a commissioni più basse. Ciò ha già portato a una crescente adozione di monete virtuali per i pagamenti transfrontalieri, come le rimesse.

Le criptovalute smart contract, come Ethereum, hanno fatto un ulteriore passo in avanti, dando vita alla finanza decentralizzata (DeFi), che aspira a ricreare l'intero ecosistema finanziario tradizionale, comprese le piattaforme di prestito e di scambio. Il principale punto di forza della finanza decentralizzata è l'utilizzo rigoroso di un codice che consente di effettuare transazioni senza l'utilizzo di un intermediario centralizzato. Le criptovalute Oracle, come Chainlink, si connettono con l'ecosistema degli smart contract alimentandolo con dati del mondo reale, come i prezzi di mercato.

Negli ultimi mesi è apparso sempre più evidente che il Bitcoin potrebbe anche non continuare a dominare il mondo delle criptovalute. I nostri esperti di tecnologia ci dicono che altri token digitali hanno velocità di elaborazione più elevate, oltre a considerare il fatto che le risorse di calcolo "proof of work" necessarie per il "mining" di Bitcoin sono finite sotto esame per il consumo eccessivo di elettricità e per l'impatto sull'ambiente. Stiamo tenendo d'occhio i metodi alternativi per garantire l'integrità della catena e come questi possano favorire le valute concorrenti. Allo stesso tempo, come sottolinea uno dei nostri gestori di portafoglio esperto di tecnologia, ci sono effetti di rete significativi nelle criptovalute. Identificare i sistemi più forti sarà dirimente.

I gestori attivi in grado di comprendere meglio la redditività a lungo termine di alcune valute avranno la possibilità di cogliere interessanti opportunità d'investimento.

Tra rischio e investimento

L'investimento diretto in criptovalute potrebbe essere appropriato per alcuni investitori, ma i rischi sono molto alti. Il Bitcoin, per esempio, ha avuto cinque crolli dell'80% da quando è nato (era il 2009). Non è un caso che uno dei nostri leader del reddito fisso vede l'ascesa di molte criptovalute come un sintomo di un'intensa speculazione nei mercati, alimentata da politiche fiscali e monetarie che hanno creato un ambiente in cui ci sono più soldi e meno investimenti.

Qualunque siano i rischi e le opportunità delle criptovalute, le dimensioni del mercato (circa 1 trilione di dollari, l'equivalente del debito societario dei Mercati Emergenti) "consigliano" di trattare le crypto come una vera asset class. Internamente, stiamo ancora discutendo sull'effettivo valore intrinseco delle criptovalute.

Per ora, quello che possiamo fare è cercare di capire quali valute e quali tecnologie hanno le migliori possibilità di sopravvivere. Per esempio, i token digitali emergeranno per effetto dei vantaggi derivanti dalla tecnologia "distributed ledger", per l'impatto ambientale trascurabile e per la migliore velocità di elaborazione? E le cosiddette “stablecoin” (il valore è fisso e legato a una moneta fiat, ndt) risolveranno il problema della volatilità? E saranno ampiamente accettate? O saranno le CBDCs a dominare? E questo cosa è di buon auspicio per il sistema finanziario globale?

Sono domande molto complesse, e nel cercare le risposte possiamo attingere a un'ampia gamma di competenze tecnologiche e di investimento.

Informazioni importanti

Il materiale ha solo scopo informativo e/o di marketing e non è un consiglio o una raccomandazione di investimento. Consigliamo ai potenziali investiori di richiedere una consulenza legale, finanziaria e fiscale indipendente prima di assumere qualsiasi decisione di investimento. I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri. Il valore di un investimento puó oscillare e gli investitori potrebbero non ottenere l'intero importo investito.

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