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Agosto 2021 / MARKET OUTLOOK

Global Asset Allocation: approfondimenti di agosto

Scopri gli ultimi trend del mercato

1. Prospettiva di mercato

    Pur rimanendo sostenuta, la crescita economica globale varia da regione a regione, con i progressi nella campagna di vaccinazione contro il coronavirus che sono bilanciati da un aumento dei casi di variante Delta.

    Sebbene sia ancora di supporto, la politica monetaria globale dovrebbe muoversi verso una graduale stretta, con le banche centrali che devono fare i conti da un lato con la crescita moderata e l'aumento del rischio pandemia, e dall'altro con un'inflazione galoppante.

    E mentre lo stimolo fiscale globale continua a ridursi, il Recovery Fund dell'Unione Europea (UE) e la potenziale spesa per infrastrutture negli Stati Uniti, insieme agli sforzi della Cina per stabilizzare la crescita, dovrebbero fare da contraltare.

    Stando alle prospettive di crescita e inflazione, i tassi di interesse a lungo termine potrebbero seguire un trend al rialzo, con un incremento, però, che potrebbe essere limitato dal fatto che entrambi i fattori (crescita e inflazione) hanno oltrepassato i livelli massimi. I tassi a breve, invece, potrebbero iniziare a scontare una politica più restrittiva della banca centrale, favorendo un appiattimento delle curve dei rendimenti.

    Tra i principali rischi per i mercati globali, l'evoluzione del coronavirus, l'inflazione elevata, i potenziali passi falsi delle banche centrali, le tasse più elevate, un contesto normativo più rigido e i crescenti timori geopolitici.

    2. Posizionamento del portafoglio

      Continuiamo a sottopesare moderatamente le azioni rispetto a obbligazioni e liquidità, poiché il profilo di rischio/rendimento dell'equity sembra meno interessante, considerando che potrebbe risentire del ridotto sostegno politico, dei tassi più elevati, dell'inflazione in crescita e dei potenziali aumenti delle tasse.

      Sul mercato azionario continuiamo a privilegiare i titoli value-oriented a livello globale, le small cap USA e l'equity emergente, poiché prevediamo che le società più esposte al ciclo continueranno a beneficiare della forte crescita e della riapertura delle economie.

      All'interno del reddito fisso, invece, continuiamo a privilegiare i settori ad alto rendimento e a bassa duration, sovrappesando le obbligazioni high yield, il debito dei Mercati Emergenti e la liquidità.

      3. Temi di mercato

      Trovare un equilibrio

      Mentre la Cina adottava misure per stabilizzare la sua economia in rallentamento con misure come un taglio a sorpresa del coefficiente di riserva obbligatoria e l'impegno ad aumentare il sostegno fiscale, i responsabili politici continuavano a portare avanti le politiche sociali attraverso una maggiore regolamentazione, l'ultima delle quali ha scosso i mercati: nuove norme che mirano a garantire la sicurezza dei dati, a migliorare la qualità e la sostenibilità della crescita economica, a ridurre il divario di ricchezza e a proteggere l'ambiente. Alcune misure, come quella che prevede il "passaggio" delle società con focus sull'educazione al no-profit, non sono state viste di buon occhio e hanno alimentato i timori su imminenti ulteriori misure (più rigide) anche in altri settori. E anche se i funzionari governativi hanno "smentito" questa ipotesi, le preoccupazioni rimangono. Con la Cina che avanza, non sarà facile trovare un equilibrio tra agenda sociale e crescita economica.

      Doppia inversione

      Dopo oltre 15 anni di sottoperformance rispetto ai titoli growth, dallo scorso autunno il value è finalmente riuscito a riscattarsi, favorito dalle aspettative di una crescita economica in forte ripresa, di un aumento dell'inflazione e dell'allentamento dei lockdown (capace di liberare la domanda repressa). E il value è riuscito a fare meglio del growth fino alla fine di marzo, quando i mercati si sono rapidamente invertiti e i tassi si sono abbassati sul cambio di "narrativa" della Fed riguardo a crescita e inflazione, e sui timori di un possibile tapering e di un aumento dei casi di variante Delta. Tuttavia, il value potrebbe avere ancora qualcosa da dire, dato che la recente sottoperformance ha (ri)portato le valutazioni su livelli più attraenti. Inoltre, la crescita globale rimane sostenuta e gli squilibri tra domanda e offerta continuano a mantenere l'inflazione su livelli elevati. Con l'auspicabile contenimento della variante Delta e un aumento della pressione normativa sui titoli growth, gli investitori potrebbero iniziare a scommettere su una potenziale doppia inversione del value.

       

      Per una panoramica regione per regione, vedere il rapporto completo (PDF).

       

      Informazioni importanti

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