Ottobre 2024, In the Loop
Lo sforzo dell'amministrazione Biden di reprimere le pratiche commerciali sleali ha segnato un cambiamento di paradigma rispetto all'approccio che ha prevalso per oltre 45 anni.
Il Dipartimento di Giustizia (DoJ) e la Federal Trade Commission (FTC) continueranno ad applicare in modo assertivo l'antitrust dopo le elezioni americane?
Questa spinosa questione è importante per i mercati. Una serie di fusioni e acquisizioni (M&A) abbandonate e cause legali di alto profilo per presunti comportamenti anticoncorrenziali hanno creato incertezza per le aziende coinvolte e per quelle che potrebbero finire nel mirino dei regolatori.
Chiunque diventi presidente - che sia la democratica Kamala Harris o il repubblicano Donald Trump - ha il potenziale per modellare l'attenzione e la forza della politica antitrust.
All'inizio della sua presidenza, Joe Biden ha emanato un ordine esecutivo che invitava le autorità di regolamentazione federali ad adottare un approccio più deciso nell'applicazione delle leggi antitrust.
Il presidente della FTC Lina Khan e il capo della divisione antitrust del DoJ Jonathan Kanter hanno seguito questa direttiva, cercando di frenare quello che considerano un eccessivo consolidamento del settore e di ampliare le basi per un'azione antitrust:
Non si tratta di un accordo: Le autorità di regolamentazione sono state poco inclini ad approvare operazioni di fusione e acquisizione problematiche accettando concessioni, come la cessione di alcune parti dell'azienda acquisita. Questi accordi sono visti con scetticismo.
Nuove regole sulle fusioni e acquisizioni: Le rinnovate linee guida del DoJ e della FTC richiedono molti più dettagli sulle transazioni proposte e segnalano le operazioni che aumenterebbero la quota di mercato delle società combinate a più del 30%.
Verifica dei limiti: L'applicazione delle norme antitrust si è tipicamente basata sul benessere dei consumatori, che spesso si concentra sul rischio di aumenti ingiusti dei prezzi. Recenti cause legali hanno cercato di ampliare questo standard, sostenendo, ad esempio, che alcune operazioni di fusione e acquisizione danneggerebbero i lavoratori e i creatori riducendo la concorrenza per il lavoro.
Ore di studio: I regolatori hanno usato la loro autorità per studiare e rendere pubbliche aree di possibile preoccupazione, tra cui le incursioni del private equity nell'assistenza sanitaria e le questioni che potrebbero sorgere nello stack tecnologico dell'intelligenza artificiale.
In azione: Le autorità antitrust hanno formato task force con altre agenzie, tra cui una incentrata su potenziali problemi di concorrenza nel settore sanitario.
Finora, la percentuale di operazioni di fusione e acquisizione che i regolatori di Biden hanno segnalato per potenziali problemi antitrust è stata nella norma storica delle passate amministrazioni democratiche e repubblicane.
“Il numero di transazioni M&A abbandonate è aumentato in modo significativo.”
Il trattamento delle operazioni criticate, tuttavia, è cambiato. Il numero di operazioni di fusione e acquisizione abbandonate è aumentato in modo significativo.
Le aziende hanno rinunciato a più di 20 proposte di fusione a causa dei problemi di concorrenza sollevati dal DoJ durante i primi due anni e mezzo di Kanter alla guida della Divisione Antitrust dell'agenzia1 .
E la prospettiva di un controllo normativo sembra essere stata un deterrente, che ha ridotto il numero di accordi potenzialmente problematici che sono stati sottoposti all'esame delle autorità di regolamentazione.
Il Partito Repubblicano ha tradizionalmente adottato un tocco più leggero quando si tratta di regolamentazione.
Tuttavia, l'istinto populista dell'ex presidente Trump e del suo compagno di corsa, il senatore dell'Ohio J.D. Vance, ha sollevato dubbi sul fatto che una loro vittoria sarebbe altrettanto favorevole agli interessi delle imprese rispetto alle precedenti amministrazioni repubblicane. I media hanno sottolineato il rispetto di Vance e di altri repubblicani di alto profilo per gli sforzi della presidente della FTC Lina Khan di sfidare le aziende tecnologiche dominanti. Queste affinità potrebbero avere dei limiti, vista la dichiarata propensione di Trump alla deregolamentazione.
Detto questo, è probabile che la FTC e il DoJ si concentrino sulle pratiche anticoncorrenziali nell'assistenza sanitaria e sulle preoccupazioni per il potere di concentrazione delle aziende internet dominanti, indipendentemente dal fatto che alla Casa Bianca ci sia Trump o Harris.
Si sa meno delle opinioni della Harris sull'applicazione dell'antitrust. Tuttavia, l'enfasi della sua campagna sulla lotta per ridurre i costi per le famiglie sembra allinearsi con le iniziative antitrust dell'amministrazione Biden.
La storia ci dice che l'applicazione delle leggi antitrust e le sfide alle grandi operazioni di fusione e acquisizione avverranno indipendentemente dal partito alla Casa Bianca.
Tuttavia, la persona che il prossimo presidente sceglierà alla guida della FTC e della Divisione antitrust del DoJ influenzerà il fatto che le agenzie adottino un approccio aggressivo o scelgano di moderare le loro azioni. Queste decisioni sul personale sono da tenere d'occhio.
Allo stesso tempo, la politica di regolamentazione e la supervisione federale sono solo una parte del puzzle.
Alcuni Stati sono diventati sempre più proattivi nel cercare di limitare le pratiche commerciali anticoncorrenziali. Anche la magistratura ha voce in capitolo. Le decisioni nei casi antitrust che arrivano in tribunale sono importanti per stabilire i precedenti legali. E la fiducia degli amministratori delegati nelle prospettive dei tassi d'interesse e dell'economia gioca un ruolo significativo nel determinare il livello delle attività di fusione e acquisizione.
ESCLUSIVAMENTE PER CLIENTI PROFESSIONALI. ULTERIORE DIFFUSIONE NON AMMESSA.
1 Fonte: U.S. Department of Justice, “Assistant Attorney General Jonathan Kanter Delivers Remarks for the Fordham Competition Law Institute’s 51st Annual Conference on International Antitrust Law and Policy,” 12 settembre, 2024.
Informazioni Importanti
Il materiale ha solo scopo informativo e/o di marketing e non è un consiglio o una raccomandazione di investimento. Consigliamo ai potenziali investitori di richiedere una consulenza legale, finanziaria e fiscale indipendente prima di assumere qualsiasi decisione di investimento. I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri. Il valore di un investimento può oscillare e gli investitori potrebbero non ottenere l'intero importo investito.
Il materiale non è stato verificato da alcuna autorità di vigilanza in alcuna giurisdizione.
Informazioni e opinioni sono ottenute/ tratte da fonti ritenute affidabili ma non garantiamo completezza ed esaustività, né che eventuali previsioni si concretizzino. I pareri contenuti sono soggetti a cambiamento senza preavviso e possono differire da altre società del gruppo T. Rowe Price.
È vietata la diffusione, in qualsiasi forma, della pubblicazione e/o dei suoi contenuti. Il materiale è destinato all’uso esclusivo in Italia. Vietata la distribuzione retail.
SEE - Se non diversamente indicato questo materiale è distribuito e approvato da T. Rowe Price (Luxembourg) Management S.à r.l. 35 Boulevard du Prince Henri L-1724 Lussemburgo, autorizzata e regolamentata dalla Commission de Surveillance du Secteur Financier lussemburghese. Riservato ai clienti professionali.
© 2024 T. Rowe Price. Tutti i diritti riservati. T. ROWE PRICE, INVEST WITH CONFIDENCE e l'immagine della pecora delle Montagne Rocciose sono, collettivamente e/o singolarmente, marchi commerciali di T. Rowe Price Group, Inc.